Gli insegnamenti di una voce rivoluzionaria
(Da “Il Manifesto” del 22/04/2025) – Ai capi di Stato e di governo che oggi lo celebrano vanno ricordate le sue parole dell’ultima benedizione ’urbi et orbi’: «Nessuna pace è possibile senza il disarmo». Per Francesco i migranti sono oggi le vittime delle nostre ’strategie’ che hanno diviso in due l’umanità: chi viaggia libero e chi è in fuga da fame e guerre ed è alla fine ancora cacciato.
L’utopia bella e impossibile di una Costituzione globale
(Da “La Repubblica” del 16/04/2025) – In un saggio Luigi Ferrajoli propone l’idea di un patto sociale planetario. Molto difficile da realizzare, utile per guardare oltre questi tempi di crisi.
Come vincolare il potere politico
(Da “Il Manifesto” di venerdì 11/04) – Un estratto da «Progettare il futuro. Per un costituzionalismo globale». Il volume, edito da Feltrinelli, sarà in libreria a partire dal 15 aprile.
In piazza a Roma per manifestare per un’Europa della pace
Sabato 5 aprile eravamo in piazza a Roma per manifestare per un’Europa unita per la pace.
“La politica non ostacoli il disarmo”. Intervista a Paola Paesano e Gisella Turtula, le due attiviste italiane alla conferenza contro le armi nucleari
(Da “Il Faro di Roma” del 02/03/2025, articolo di Laura Tussi) – Lo scorso mese, Costituente Terra ha partecipato all’incontro fra i paesi aderenti al TPAN, il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari, tenutosi a New York. Paola Paesano, vicepresidente dell’associazione, ci racconta da vicino l’evento.
Pace, Lavoro, ambiente, diritti.
L’intervento del nostro Presidente Luigi Ferrajoli all’assemblea pubblica della CGIL “Pace, lavoro, ambiente, diritti: l’Europa e il mondo di fronte a sfide inedite” del 29/03/2025
Per conoscere il manifesto di Ventotene
In un dibattito in Parlamento mercoledì 19 marzo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha criticato il Manifesto di Ventotene, un documento del 1941 che ha ispirato la nascita dell’Unione europea dopo la Seconda guerra mondiale. In risposta alla premier, Pier Virgilio Dastoli, presidente del Consiglio italiano del Movimento europeo, spiega la valenza del documento scritto nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi.
L’identità dell’Europa: chiudere ogni ombrello atomico
(Da “Il Manifesto” del 19/03/25)- La proposta di una Costituzione della Terra al meeting (del 3-7 marzo scorso) dei 122 membri dell’Onu Stati-Parte del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari.
La via della pace e un disarmo globale
(Dal “Corriere della Sera” del 18/03/25) – La lettera che Papa Francesco ha inviato al direttore del Corriere della Sera che ribadisce la necessità di senso della responsabilità per una nuova linea contro la guerra e riaccendere la speranza della pace. Come Costituente Terra non possiamo che accogliere il suo appello e continuare con impegno il lavoro iniziato: disarmiamo la Terra con una Costituzione della Terra.
Nelle piazze per la pace, per l’Europa
Costituente Terra sarà nelle piazze di sabato 15 marzo a Roma per affermare che l’Europa delle armi non è la sola Europa esistente.
No al riarmo!
(Da “Trasform!-Italia” del 14/03/25) – Nella stessa settimana vediamo da una parte il programma di riarmo europeo da 800 miliardi di euro, dall’altra la Conferenza Onu degli Stati Parte del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari. È chiara l’incoerenza tra l’aumento delle spese militari e gli obiettivi di disarmo con il rischio crescente di una guerra nucleare. Un’incoerenza ben presente anche nella retorica bellicista di alcuni media e intellettuali.
Perché manifestare per l’Europa con le bandiere della pace
(Da “Il Manifesto” del 11/03/2025) Verso il 15 marzo. Si possono condividere gli argomenti critici proposti da questo giornale a riguardo della manifestazione per l’Europa promossa dall’appello di Michele Serra, eppure decidere di partecipare ugualmente.
ReArm Europe: un suicidio per l’Europa
Con l’approvazione del “ReArm Europe”: il Consiglio europeo, cioè i 27 capi di stato e di governo, accettando la proposta sconsiderata della Von Der Leyen, aprono la strada al suicidio dell’Europa.
Per un’iniziativa di pace dell’Europa
(Dal “Il Manifesto” del 04/03/2025) – Non con i progetti ribaditi nel vertice di Londra: un aumento del potenziale militare europeo. Ma al contrario, dalla proposta di un progressivo disarmo dell’Europa e della Russia. Sarebbe una svolta: una doverosa riparazione del fallimentare e insensato bellicismo dell’Ue di questi tre anni; e un contributo contro la guerra opposto alla prepotenza trumpiana.
Relazione di Luigi Ferrajoli all’Assemblea di Costituente Terra
La relazione del Presidente di Costituente Terra, Luigi Ferrajoli, che ha tenuto in occasione dell’Assemblea Generale delle socie e dei soci il 26 febbraio 2025
Assemblea del 26 febbraio 2025 LINK DIRETTA YOUTUBE
26 febbraio alle ore 15:00, a Roma, nella Biblioteca Vallicelliana a Piazza della Chiesa Nuova n.18, si terrà l’assemblea generale annuale delle socie e dei soci di Costituente Terra. Qui il testo ufficiale della convocazione.
Lo spazio extra-atmosferico privatizzato
Con oltre 6.000 satelliti Starlink, destinati a raddoppiare, Musk controlla l’accesso globale a Internet, accumulando una potenza economica e politica senza precedenti. L’Italia, primo paese a negoziare con lui, rischia di affidargli il controllo delle comunicazioni strategiche, privatizzando la sicurezza pubblica
Luigi Ferrajoli al Liceo Augusto di Roma
FOTO – Luigi Ferrajoli, Presidente di Costituente Terra ha incontrato gli studenti del Liceo Augusto di Roma per discutere la “Costituzione della Terra. Un nuovo patto tra Popoli e Stati, per salvare l’Umanità e arrestare la dissoluzione del Pianeta”
La giustizia internazionale indigna i potenti
(Dal “Manifesto” del 23/11/2024) – Il mandato di arresto per crimini contro l’umanità e crimini di guerra emesso contro Netanyahu, Gallant e Deif provoca reazioni stupefatte e indignazione. Ma dimostra anche e soprattutto che esiste ancora un diritto internazionale
Una Costituzione della Terra per porre vincoli agli assolutismi del mercato e della politica
Assistiamo ad una rapida e preoccupante regressione della democrazia negli stati di tutto il mondo, a favore di una politica fatta da pochi, alimentata da guerre, odio e sfruttamento. La soluzione sta nel garantire realmente i diritti umani, incondizionatamente
Fermiamo subito tutte le guerre – Raniero la Valle a Campiglia Marittima
Una saletta comunale colma di persone interessate ad ascoltare Raniero La Valle, pronte a condividere o dibattere il pensiero di un giovane novantatreenne che riesce a coinvolgere profondamente con la sua visione pacifista e razionale del mondo da, come si autodefinisce, “militante per la pace”
La pace che vogliamo non è quella dei cimiteri
Si sostiene spesso che “tutti vogliamo la pace”. Di sicuro tutti la auspicano, a parole. Perfino Netanyahu, nel suo recente intervento alle Nazioni Unite, ha dichiarato – con la spudoratezza che lo contraddistingue – che “Israele vuole la pace”, immediatamente prima di autorizzare l’assassinio “mirato” del leader di Herzbollah, Nasrallah. Non basta, evidentemente, sostenere di volere la pace. Di quale pace stiamo parlando? E di quali mezzi per raggiungerla?
Perché il vertice BRICS dovrebbe porre fine all’illusione dei neoconservatori
Il recentissimo summit tenutosi a Kazan nell’ottobre del 2024 ha definitivamente consolidato l’opposizione ai diktat economici e politici statunitensi. Questo potrebbe essere un punto di svolta della storia contemporanea
Una costituente globale come rivoluzione pacifica ma necessaria
In questa intervista del 2023 di Diego Colombo a Luigi Ferrajoli si toccano i temi più importanti per questo rivoluzionario progetto, primo fra tutti la necessità di un’alternativa alle politiche immobili e stagnanti, all’incedere della discriminazione e della crudeltà nei confronti della Terra e dei più vulnerabili