Disimparare l’arte della guerra

“Ciò che può colpire tutti
riguarda tutti”

La pace che vogliamo non è quella dei cimiteri
Si sostiene spesso che “tutti vogliamo la pace”. Di sicuro tutti la auspicano, a parole. Perfino Netanyahu, nel suo recente intervento alle Nazioni Unite, ha dichiarato – con la spudoratezza che lo contraddistingue – che “Israele vuole la pace”, immediatamente prima di autorizzare l’assassinio “mirato” del leader di Herzbollah, Nasrallah. Non basta, evidentemente, sostenere di volere la pace. Di quale pace stiamo parlando? E di quali mezzi per raggiungerla?
Leggi
L’economia a mano armata
Un esasperato nazionalismo si diffonde in vari paesi del mondo. La crisi climatica è già in corso. E Su questo scenario da brivido si aggiunge l’immensa e scellerata pressione esercitata dai fabbricanti di armi di tutto il mondo
Leggi
Il pericolo inglese
L’intervento del Regno Unito nelle guerre europee allontana la pace e insanguina ancora di più l’Ucraina. Un accordo firmato a Kiev il 12 gennaio da Rishi Sunak
Leggi
Delenda Carthago
Un tentativo ermeneutico: il buco nero sta nella concezione assoluta dello Stato. la sua unione con un altro assoluto genera mostri. Il futuro dei due popoli
Leggi
1 2 3 4 5 6
  • Lo spazio extra-atmosferico privatizzato
    Con oltre 6.000 satelliti Starlink, destinati a raddoppiare, Musk controlla l’accesso globale a Internet, accumulando una potenza economica e politica senza precedenti. L’Italia, primo paese a negoziare con lui, rischia di affidargli il controllo delle comunicazioni strategiche, privatizzando la sicurezza pubblica
  • Luigi Ferrajoli al Liceo Augusto di Roma
    FOTO – Luigi Ferrajoli, Presidente di Costituente Terra ha incontrato gli studenti del Liceo Augusto di Roma per discutere la “Costituzione della Terra. Un nuovo patto tra Popoli e Stati, per salvare l’Umanità e arrestare la dissoluzione del Pianeta”
  • La giustizia internazionale indigna i potenti
    (Dal “Manifesto” del 23/11/2024) – Il mandato di arresto per crimini contro l’umanità e crimini di guerra emesso contro Netanyahu, Gallant e Deif provoca reazioni stupefatte e indignazione. Ma dimostra anche e soprattutto che esiste ancora un diritto internazionale
  • Una Costituzione della Terra per porre vincoli agli assolutismi del mercato e della politica
    Assistiamo ad una rapida e preoccupante regressione della democrazia negli stati di tutto il mondo, a favore di una politica fatta da pochi, alimentata da guerre, odio e sfruttamento. La soluzione sta nel garantire realmente i diritti umani, incondizionatamente