(Dal “Manifesto” del 23/11/2024) – Il mandato di arresto per crimini contro l’umanitĂ e crimini di guerra emesso contro Netanyahu, Gallant e Deif provoca reazioni stupefatte e indignazione. Ma dimostra anche e soprattutto che esiste ancora un diritto internazionale
Assistiamo ad una rapida e preoccupante regressione della democrazia negli stati di tutto il mondo, a favore di una politica fatta da pochi, alimentata da guerre, odio e sfruttamento. La soluzione sta nel garantire realmente i diritti umani, incondizionatamente
Un tempo relegata alle dittature e alle tirannidi, lo sfoggio della crudeltĂ attraverso leggi discriminatorie e spesso violente testimonia come il diritto rischia di trasformarsi in un esercizio di crudeltĂ e sottomissione
Pubblichiamo un’intervista del 2018 di Xenia Chiaromonte a Luigi Ferrajoli, sulle domande fondamentali alla base di questo progetto, quando esso era ancora solo su carta
La celebre rivista di teoria del diritto semestrale “TeorĂa & Derecho” in lingua Spagnola dedica un’intera edizione al tema della Costituzione della Terra. Scarica la rivista
La relazione di Luigi Ferrajoli, enunciata in apertura dell’assemblea del 21 febbraio 2024. La garanzia della pace, dell’uguaglianza e del salvataggio della natura
La Corte ha giudicato âplausibileâ che il genocidio sia in corso a Gaza e ha ordinato allo Stato di Israele di impedirlo e di distoglierne le sue Forze Armate
Chi vede lâinutile prosecuzione della guerra e le dimensioni delle uccisioni e delle distruzioni nella Striscia di Gaza, chi vuole porre fine alle sofferenze disumane di oltre due milioni di esseri umani deve sperare, anche se solo nel profondo del cuore, che la Corte internazionale di giustizia dellâAia emetterĂ un provvedimento provvisorio ordinando la sospensione delle operazioni militari israeliane nella Striscia. Non è facile per un israeliano desiderare unâordinanza della Corte contro il proprio paese che possa anche portare a misure punitive nei suoi confronti, ma esiste un altro modo per fermare la guerra? Non è facile sapere che il…
Gli appunti di Moro sulla questione palestinese e la politica dâIsraele contenuti nel âMemoriale Moroâ, scritto durante la prigionia in cui egli fu tenuto dalle Brigate Rosse nel 1978. La loro drammaticitĂ sta nel fatto che, dopo 45 anni, sono ancora attuali
Le guerre sono terrorismo di Stato. Ma sempre terrorismo è. Non basta condannare Hamas, gli eserciti fanno di peggio
La Presidente della Commissione interpreta a suo modo la volontĂ dell’Unione Europea sulla scena internazionale. L’intervento nella crisi di Gaza
Un incontro alla Cappella universitaria. La giustizia che retribuisce il male col male non salva nĂŠ consola. La vera giustizia vince lâodio e cambia vittima e colpevole