Newsletter n.13 del 22 aprile 2020

COME USCIRE DALLA CRISI

Gentili amiche ed amici,
mentre incombe la decisione dell’Istituzione europea chiamata a scegliere tra il volere del Mercato e la sollecitudine e la cura per la comunità intera, a cominciare dagli Stati più provati dal virus, Costituente Terra pubblica una Dichiarazione riguardante l’annunciata ripresa generalizzata delle produzioni pur nel momento in cui la curva del contagio è al suo vertice. Se è del tutto appropriata l’azione del governo volta ad allentare gradualmente la stretta dell’isolamento domiciliare e personale, che a lungo termine può influire negativamente sull’equilibrio psicologico dei cittadini, tutt’altra cosa è la pretesa del Mercato di sfidare la pandemia in nome di un’economia avvezza alle stragi, per obbedire alla dura legge della concorrenza capitalistica, rischiando così di provocare migliaia di morti. Ciò porta all’evidenza il prezzo che si paga alla mancanza di garanzie costituzionali universali poste a tutela della vita di tutti. Chi desidera aderire e far conoscere questo documento è invitato a farlo in ogni modo opportuno.
A sua volta Costituente Terra aderisce al programma in dieci “punti fermi” proposto da “Sbilanciamoci” e firmato tra i primi da Azzariti, Ferrajoli, Anna Falcone ed altri. È un programma di profondi cambiamenti da intraprendere all’uscita dalla crisi, per un tempo in cui, come molti dicono, “nulla potrà essere come prima”. Come è noto la riflessione e il cimento sul cambiamento necessario per il passaggio a una nuova e più avanzata fase della vita del mondo è l’oggetto e la ragione stessa di essere della nostra scuola.
I due documenti citati sono pubblicati nel nostro sito “costituenteterra.it”: il primo, col titolo “Il Mercato può attendere”, il secondo col titolo “Una risposta italiana”.
Con i più cordiali saluti

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