Ottanta anni fa, l’Italia si liberava dal fascismo e dall’occupazione nazista, aprendo le porte alla democrazia e alla libertà.

Valori che spesso e volentieri nella nostra epoca vengono dati per scontati. Qualcosa che nessuno può toglierci.

Eppure è chiaro che non è così, che non basta averli conquistati e difesi per 80 anni . Ed oggi è ancor più chiaro come nel nostro Paese e in tutti i Paesi del Mondo che li avevano sanciti nelle proprie Costituzioni rigide, siano sotto un attacco violento, mirato a snaturali nella loro essenza, se non addirittura a demolirli.

Per questo c’è l’urgente bisogno di uno straordinario impegno per difenderli, contestualizzarli e rilanciarli.

La nostra Costituzione nata dalla Resistenza e dalla vittoria sulla barbarie nazifascista, come tutte le altre Costituzioni nate dalle tragedie della seconda guerra mondiale, ma anche la stessa Costituzione degli USA, la più antica ed ancora in vigore, sono oggi sotto un attacco senza esclusione di colpi.

L’attacco virulento dei nuovi poteri e padroni del mondo che puntano ad assommare unicamente nelle loro mani, senza alcun limite e vincolo e a sottoporre al loro dominio ed ai propri interessi economico/finanziari, tutti i poteri propri della democrazia: legislativo, esecutivo e giudiziario.

La nostra Costituzione oggi continua a mostrarsi come la più bella del Mondo. Ma ciò non basta più a difenderla, perché i poteri che l’attaccano hanno natura e dimensione globale e la risposta, per poterla efficacemente difendere, deve collocarsi a livello globale.

Per farlo, occorre un nuovo patto tra popoli e Stati per una nuova Costituzione della Terra, sovraordinata ad ogni altra istanza, dotata delle garanzie necessarie a rendere effettivi i propri enunciati in materia di Pace, Democrazia, Uguaglianza, Diritti, tutela degli equilibri della Natura, dei beni comuni e della Dignità umana, salvaguardia, riforma e rilancio delle Istituzioni internazionali e del multilateralismo.

Ed è su questa strada che il 25 Aprile può uscire dal solco delle celebrazioni commemorative diventando insieme un giorno di festa e di impegno per un mondo realmente libero dal saccheggio delle sue risorse naturali, dallo sfruttamento, dalle disuguaglianze e diventare il fulcro di una nuova umanità.

Buona Liberazione contro ogni fascismo e oppressione!