Archivio delle Newsletter di Costituente Terra

Newsletter n. 53 del 10 novembre 2021 – Le parole della politica e la parola delle armi

Cari Amici,
come già il G 20 a Roma anche il summit dell’ONU a Glasgow sembra del tutto inferiore alle attese, nonostante il rilancio tentato da Obama dell’impegno degli Stati Uniti sul fronte del clima. Sullo stato dei lavori pubblichiamo in “Biblioteca di Alessandria” una bozza del documento finale e nel sito Costituente Terra una valutazione critica, ma seriamente informata, di Nicoletta Dentico, insieme però a un invito di Domenico Gallo a sperare comunque, perché almeno delle parole forti sono state dette, e i poteri politici non possono non tenerne conto. Sullo straniero, come realtà che mette in questione la politica, la cultura e anche l’università, pubblichiamo il discorso che il nuovo Rettore dell’università per stranieri di Siena, Tomaso Montanari, ha tenuto per l’inaugurazione dell’anno accademico. Sul cruciale capitolo delle armi pubblichiamo un intervento di Antonia Sani a un seminario della WILPF per l’adesione italiana al Trattato per la proibizione delle armi nucleari, mentre si apre un nuovo capitolo terrificante della corsa agli armamenti, che è lo sviluppo delle armi sottratte all’intervento umano, robot che uccidono e di cui l’Italia, come informa Antonio Mazzeo, sta facendo acquisti in Israele.

  • Luigi Ferrajoli al Liceo Augusto di Roma
    FOTO – Luigi Ferrajoli, Presidente di Costituente Terra ha incontrato gli studenti del Liceo Augusto di Roma per discutere la “Costituzione della Terra. Un nuovo patto tra Popoli e Stati, per salvare l’Umanità e arrestare la dissoluzione del Pianeta”
  • La giustizia internazionale indigna i potenti
    (Dal “Manifesto” del 23/11/2024) – Il mandato di arresto per crimini contro l’umanità e crimini di guerra emesso contro Netanyahu, Gallant e Deif provoca reazioni stupefatte e indignazione. Ma dimostra anche e soprattutto che esiste ancora un diritto internazionale
  • Una Costituzione della Terra per porre vincoli agli assolutismi del mercato e della politica
    Assistiamo ad una rapida e preoccupante regressione della democrazia negli stati di tutto il mondo, a favore di una politica fatta da pochi, alimentata da guerre, odio e sfruttamento. La soluzione sta nel garantire realmente i diritti umani, incondizionatamente
  • Fermiamo subito tutte le guerre – Raniero la Valle a Campiglia Marittima
    Una saletta comunale colma di persone interessate ad ascoltare Raniero La Valle, pronte a condividere o dibattere il pensiero di un giovane novantatreenne che riesce a coinvolgere profondamente con la sua visione pacifista e razionale del mondo da, come si autodefinisce, “militante per la pace”