Archivio delle Newsletter di Costituente Terra

Newsletter n. 85 del 13 luglio 2022 – Un buon inizio

Cari Amici,
nell’incendio del mondo arriva la buona notizia che il Costarica, lo Stato che ha abolito l’esercito, potrebbe essere il primo Stato a presentare all’ONU un progetto di Costituzione della Terra. La notizia viene da Walter Antillon, uno dei più noti giuristi costaricensi, che ha informato Luigi Ferrajoli dell’iniziativa che potrebbe essere presa da due università del luogo, perché sia il Costa Rica a depositare alla segreteria dell’ONU il progetto di Costituzione della Terra proposto dallo stesso Ferrajoli e pubblicato nel nostro sito. È un ottimo inizio per la nostra impresa. Questo non vuol dire che debba ridursi lo sforzo collettivo per impegnare un numero sempre più grandi di “costituenti” in una riflessione che coinvolga diverse culture, tradizioni e fedi nella redazione finale di una Costituzione della Terra.
Nel sito pubblichiamo un’altra analisi del comitato per la liberazione di Julian Assange sulla persecuzione scatenata contro il giornalista che ha detto la verità, e un appello in suo favore di Adolfo Perez Ezquivel, Premio Nobel per la pace.

  • Luigi Ferrajoli al Liceo Augusto di Roma
    FOTO – Luigi Ferrajoli, Presidente di Costituente Terra ha incontrato gli studenti del Liceo Augusto di Roma per discutere la “Costituzione della Terra. Un nuovo patto tra Popoli e Stati, per salvare l’Umanità e arrestare la dissoluzione del Pianeta”
  • La giustizia internazionale indigna i potenti
    (Dal “Manifesto” del 23/11/2024) – Il mandato di arresto per crimini contro l’umanità e crimini di guerra emesso contro Netanyahu, Gallant e Deif provoca reazioni stupefatte e indignazione. Ma dimostra anche e soprattutto che esiste ancora un diritto internazionale
  • Una Costituzione della Terra per porre vincoli agli assolutismi del mercato e della politica
    Assistiamo ad una rapida e preoccupante regressione della democrazia negli stati di tutto il mondo, a favore di una politica fatta da pochi, alimentata da guerre, odio e sfruttamento. La soluzione sta nel garantire realmente i diritti umani, incondizionatamente
  • Fermiamo subito tutte le guerre – Raniero la Valle a Campiglia Marittima
    Una saletta comunale colma di persone interessate ad ascoltare Raniero La Valle, pronte a condividere o dibattere il pensiero di un giovane novantatreenne che riesce a coinvolgere profondamente con la sua visione pacifista e razionale del mondo da, come si autodefinisce, “militante per la pace”