COME È NATO IL TERMINE GENOCIDIO
Impressionato dallo sterminio del popolo armeno, il giurista polacco Raphael Lemkin ha coniato la parola “genocidio” e ha speso una vita per farlo riconoscere e condannare. Il popolo ebreo ne è stato la prima vittima, e la Convenzione dell’ONU l’ha sanzionato perché mai più si ripetesse per nessuno
I COLONI: NON CI SONO ALTERNATIVE ALL’ESPULSIONE DEI PALESTINESI
Un articolo e un’intervista di Francesca Mannocchi su “La Stampa” . Lo stato d’animo dei coloni: «Non si può fare un’equazione, tra i nostri morti del 7 ottobre e le vittime di Gaza. Avrebbero potuto pensarci prima». La catastrofe (Nakba) come soluzione
NON POSSO RESTARE IN SILENZIO
Agli amici di Israele: non si può abusare di temi biblici per legittimare azioni di morte. Vivo nella città fiamminga che conta la più grande comunità ebraica del paese. Devo parlare o tacere?
Johan Bonny
DISTINGUERE LO STATO DI ISRAELE DALLA DIASPORA EBRAICA
Lo Stato d’Israele può cambiare la sua natura e diventare uno Stato democratico costituzionale e di più popoli (compresi i palestinesi), le cui tradizioni culturali e religiose siano salvaguardate senza essere ridotte ad affare privato come negli Stati atei dell’Occidente
Raniero La Valle
IL BARICENTRO DELL’EBRAISMO NON È ISRAELE MA NELLA DIASPORA
Una visione profetica di Primo Levi sul futuro di Israele: la corrente principale dell’ebraismo è meglio preservata altrove che in Israele. “Basta insediamenti ebraici nei territori occupati e ritiro da Cisgiordania e Gaza”. Si ricordino della tolleranza
Un’intervista di Gad Lerner
GAZA, IL FALLIMENTO DELLA SPECIE
Genocidio a Gaza. I profitti per le armi. I membri della specie umana praticano lo sterminio dei loro simili, con il consenso di altri esseri umani
Marcos Roisan Rosenmann
“LA LEGGE CHE DICE LA VERITÀ SU ISRAELE”
Il commento del giornale ebraico Haaretz di Tel Aviv sulla legge costituzionale approvata dalla Knesset il 19 luglio 2018 che faceva di Israele lo “Stato Nazione del Popolo Ebreo”. Il monito del Presidente di Israele Reuven Rivlin sul pericolo di uno snaturamento del progetto originario. Il testo della legge
Gideon Levy
LIBERARE IL MONDO DAL MILITARISMO
Negli Stati Uniti le spese per la difesa si avvicinano ai mille miliardi di dollari all’anno, per finanziare una potenza militare senza precedenti e senza paragoni nel mondo. Un “militarismo banale” pervade la cultura di massa
Richard E. Rubenstein
GLI UCRAINI MANDATI A MORIRE
La guerra si sta risolvendo in una carneficina di cui gli Ucraini sono le vittime, per ora gli uomini fino ai 62 anni, poi forse anche le donne. Un carro armato: 8 milioni di euro, salgono i profitti. Le scelte del regime
I PROTAGONISTI DEL CONFLITTO
Il grande sconfitto è l’Occidente che ha voluto porsi come modello e dominatore del mondo, e ha tradito messianismi e profezie smarrendo la sua vocazione all’universalità
Raniero La Valle