IL MONDO CHE CHIEDE LA PACE
Mentre la NATO e l’Europa ostacolano le trattative la grande maggioranza dei popoli e una parte della stessa società americana reclamano un passaggio alla diplomazia. Il vertice di Hiroshima
Medea Benjamin e Nicolas JS Davies (*)
L’ESPANSIONE DELLA NATO COMPRATA PER 94 MILIONI DI DOLLARI
È quanto hanno speso le industrie delle armi USA per ottenere l’allargamento della NATO fino ai confini della Russia. Spesi finora per la guerra 100 miliardi. Un documento dell’altra America
LA GUERRA FREDDA È FINITA SCIOGLIAMO LA NATO
Tra Alleanza atlantica e Unione Sovietica nel 1997 fu siglato un “atto fondatore” che statuiva che “Nato e Russia non si considerano nemiche”. Al contrario in seguito la Nato ha svolto una costosa campagna acquisti di tanti Paesi portandoli a giocare contro la Russia e arrivando al confini del suo territorio.
Sergio Romano
L’INVIO DELLE ARMI IN UCRAINA È STATO UN FALLIMENTO
Invece di far diminuire le vittime l’invio delle armi in Ucraina le ha accresciute al punto tale che oggi è ufficialmente vietato dalle autorità fornire i dati. Siamo di fronte alla logica della faida, non alla guerra di difesa.
Alessandro Marescotti
DAI MERCENARI AI CONTRACTORS
Il diritto internazionale e l’ipocrisia dell’ONU. Il neoliberismo trasforma la sicurezza in merce, lo Stato perde il monopolio della forza e l’ONU privatizza le missioni di pace: storia di un’ascesa favorita dal diritto internazionale
Giovanna Cracco
(da Paginauno n. 81, febbraio – marzo 2023)
URANIO IMPOVERITO: UNO SCEMPIO MILLENARIO
I proiettili a uranio impoverito che saranno usati in Ucraina colpiranno la popolazione per migliaia di anni
UN PROGRAMMA PER FAR VIAGGIARE LE ARMI IN TUTTA L’EUROPA
Potenziata la mobilità militare in tutta l’area Schengen per le guerre della Unione Europea e della NATO
Antonio Mazzeo
UN MONDO DI LEVIATANI TUTTI IN LOTTA TRA LORO
È stato il peccato dell’Occidente il pensare il mondo uniforme e a sua misura. L’obiettivo non è un unico diritto, ma un costituzionalismo che riconosca e accolga la mirabile varietà delle culture e delle storie
Raniero La Valle
LA GUERRA, UN ANNO DOPO
La prima vittima della scelta di una guerra ad oltranza è la stessa popolazione ucraina. Il rifiuto del negoziato puntare ad un massacro senza senso e senza nessuno sbocco, come fu la guerra di Corea, che si concluse con un armistizio lasciando inalterata la linea del fronte, dopo aver provocato quasi tre milioni di morti
Domenico Gallo
L’INUTILE STRAGE
L’intervento del papa Della Chiesa veniva dall’intransigentismo, ma aprì il varco al superamento della dottrina della guerra giusta
Daniele Menozzi