Pagano i bambini

Una lettera della senatrice a vita ai partecipanti alla manifestazione contro l’antisemitismo a Roma. “In pena per Israele ma anche per tutti i Palestinesi”

Lettera di Liliana Segre alla manifestazione ebraica del 5 dicembre a Roma:

L’eterno ritorno della guerra mi fa sentire prigioniera di una trappola mentale senza uscita, spettatrice impotente, in pena per Israele ma anche per tutti i palestinesi innocenti, entrambi intrappolati nella catena delle violenze e dei rancori.

E non ho soluzioni. E non ho più parole.  Ho solo pensieri tristi. Provo angoscia per gli ostaggi e per le loro famiglie. Provo pietà per tutti i bambini, che sono sacri senza distinzione di nazionalità o di fede, che soffrono e muoiono. Che pagano perché altri non hanno saputo trovare le vie della pace.

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