Uranio impoverito: uno scempio millenario

I proiettili a uranio impoverito che saranno usati in Ucraina colpiranno la popolazione per migliaia di anni

Come funziona questa sostanza?
Il Du (depleted uranium) è usato per rinforzare le corazze e rendere i proiettili più perforanti. È concentrato in un piccolo «dardo», pesante, montato sul proiettile: lanciato dal cannone, che colpisce sfruttando le minori dimensioni e la maggiore energia cinetica. Appena s’incendia, disperde milioni di microparticelle.

Chi lo possiede?
Riadattato negli anni ’70, quando gli americani cercavano proiettili per bucare la corazza dei tank sovietici, è stoccato da Usa e Russia, Francia e Gran Bretagna, Germania e Giappone, Cina e Corea del Sud. Gli americani lo sperimentarono in Iraq nel ’91, sparando più di 300 mila proiettili. È probabile che i russi l’abbiano già usato in Ucraina.

Perché è così utilizzato?
È una perfetta arma «sporca». Si conserva in normali cilindri all’aperto, ce n’è tanto, pesa molto, costa poco. Duro come l’oro o il platino, ma ben più economico, non si trova solo in guerra: serve a colorare i vetri, zavorrare gli aerei, schermare le radiazioni, trivellare pozzi petroliferi, fabbricare bussole, mazze da golf, candele per auto, airbag…

Quali danni può provocare?
Il Du non è una bomba atomica e non ha la radioattività dell’uranio arricchito. Ma le sue microparticelle causano un aerosol micidiale che permane nell’ambiente migliaia d’anni e intossica chi lo inala o lo ingerisce. Si sospetta arrivi a modificare il Dna, causando linfomi, leucemie e malformazioni dei feti: sarebbe all’origine di migliaia di tumori dopo l’esplosione delle Torri Gemelle a New York.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Luigi Ferrajoli al Liceo Augusto di Roma
    FOTO – Luigi Ferrajoli, Presidente di Costituente Terra ha incontrato gli studenti del Liceo Augusto di Roma per discutere la “Costituzione della Terra. Un nuovo patto tra Popoli e Stati, per salvare l’Umanità e arrestare la dissoluzione del Pianeta”
  • La giustizia internazionale indigna i potenti
    (Dal “Manifesto” del 23/11/2024) – Il mandato di arresto per crimini contro l’umanità e crimini di guerra emesso contro Netanyahu, Gallant e Deif provoca reazioni stupefatte e indignazione. Ma dimostra anche e soprattutto che esiste ancora un diritto internazionale
  • Una Costituzione della Terra per porre vincoli agli assolutismi del mercato e della politica
    Assistiamo ad una rapida e preoccupante regressione della democrazia negli stati di tutto il mondo, a favore di una politica fatta da pochi, alimentata da guerre, odio e sfruttamento. La soluzione sta nel garantire realmente i diritti umani, incondizionatamente
  • Fermiamo subito tutte le guerre – Raniero la Valle a Campiglia Marittima
    Una saletta comunale colma di persone interessate ad ascoltare Raniero La Valle, pronte a condividere o dibattere il pensiero di un giovane novantatreenne che riesce a coinvolgere profondamente con la sua visione pacifista e razionale del mondo da, come si autodefinisce, “militante per la pace”